L’efficienza energetica degli edifici è un pilastro centrale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell’Unione Europea al 2030, ma per realizzarla è necessaria una forza lavoro con competenze avanzate in ambito digitale e green. In Italia, tuttavia, queste competenze mancano ancora sia tra i professionisti della progettazione sia tra le imprese di costruzione e manutenzione. È in questo contesto che si inserisce il progetto RES2, finanziato dal Programma UE LIFE, con l’obiettivo di supportare decisori politici, imprese e provider VET (istruzione e formazione professionale) nello sviluppo e nel riconoscimento formale delle competenze richieste dal mercato.

La Roadmap Strategica: Obiettivi e Sfide

La Strategia Energetica Nazionale (SEN) delinea la visione del governo italiano per rendere il sistema energetico più competitivo, sostenibile e sicuro. Tra gli obiettivi prioritari, la SEN prevede:

  • Aumento delle fonti rinnovabili: Portare al 28% la quota di rinnovabili sui consumi energetici complessivi entro il 2030.
  • Efficienza energetica: Ottenere un risparmio del 30% sui consumi attraverso tecnologie avanzate e processi più efficienti.
  • De-carbonizzazione: Eliminare la produzione elettrica a carbone entro il 2025, con un piano di interventi infrastrutturali mirato.
  • Sicurezza energetica e innovazione: Migliorare la gestione delle reti e dei flussi energetici, integrando fonti rinnovabili e promuovendo la diversificazione degli approvvigionamenti.
  • Sviluppo dei mercati energetici: Ridurre il gap dei prezzi dell’energia con il resto d’Europa, liberalizzare i mercati e ridurre i costi di sistema.
  • Ricerca e sviluppo: Raddoppiare i fondi per la ricerca in tecnologie pulite, investendo 444 milioni di euro entro il 2021.
  • Governance e regolamentazione: Coordinare politiche energetiche nazionali e regionali per garantire sinergie e coerenza strategica.

Il Ruolo delle Competenze nel Raggiungimento degli Obiettivi

Per garantire una transizione green-digitale efficace, non basta disporre di piani e finanziamenti: occorrono competenze adeguate. Tuttavia, oggi in Italia, mancano strategie chiare per riconoscere e certificare le competenze sviluppate in contesti informali o non formali, come previsto dalla Legge 13/2013. Questo deficit si traduce in lavori di bassa qualità, contenziosi e inefficienza.

Il ruolo della formazione è fondamentale per evitare che gli incentivi finanziari si traducano in interventi di scarsa efficacia. Le competenze digitali (come l’uso del Building Information Modeling, BIM) e quelle legate alla sostenibilità devono diventare parte integrante dei programmi formativi, anche grazie al sostegno del PNRR, che mira a modernizzare il settore edilizio.

Le Sfide della Riorganizzazione delle Politiche del Lavoro

Una difficoltà aggiuntiva riguarda la recente soppressione di ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, le cui funzioni sono state trasferite alla nuova Sviluppo Lavoro Italia, operativa dal marzo 2024. Questa transizione rischia di rallentare il riconoscimento delle competenze e la gestione dei fondi europei destinati alla formazione, aumentando il rischio di spreco di risorse.

Un Cambio di Paradigma nella Formazione: Verso una Cittadinanza Attiva e Consapevole

La roadmap proposta non si limita a migliorare le competenze tecniche, ma invita a ripensare il concetto di cittadinanza attiva. Non è sufficiente formare professionisti altamente specializzati: è necessario promuovere una cultura della partecipazione collettiva, in cui l’impatto sociale e ambientale delle azioni individuali diventa centrale. La sfida non è solo fare “di più”, ma fare meglio insieme, coinvolgendo lavoratori, imprese e istituzioni in un percorso di crescita condiviso.

Questo approccio è essenziale anche per superare il modello competitivo centrato su freelance e contratti precari, che ha contribuito alla stagnazione salariale e all’obsolescenza delle competenze. L’integrazione di pratiche collaborative, come la promozione delle comunità energetiche e la condivisione delle conoscenze, può aiutare a creare un ecosistema più resiliente e innovativo.

Call to Action

Le soluzioni delineate nella roadmap del progetto RES2 saranno oggetto di approfondimento durante i workshop autunnali. Questi eventi offriranno l’opportunità di discutere le sfide e le strategie per lo sviluppo delle competenze digitali e green nel settore edilizio, coinvolgendo esperti, imprese e decisori politici in un confronto costruttivo.

Non perdere l’occasione di partecipare!